Roma, 20 feb – Sul superbonus ora interviene Giorgia Meloni. Il presidente del Consiglio, nella sua rubrica su Facebook, spiega le ragioni dello stop allo sgravio fiscale.

Superbonus, Meloni: “Costa 2mila euro per ogni italiano”

Superbonus limitato, superbonus innovato, ma la realtà nuda e cruda è un’altra: superbonus cancellato. Lo sgravio fiscale compreso nella cessione dei crediti e nelle altre agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie viene commentato dal presidente del Consiglio in persona, evidentemente consapevole della pesantezza sociale dell’intervento del suo governo sulla questione, vista anche la protesta generalizzata contro la decisione dell’esecutivo. Il premier ha parlato così nella sua rubrica social “Gli appunti di Giorgia”: “Se lasciassimo il superbonus così com’è, non avremmo i soldi per fare la finanziaria. Il Superbonus è costato a ogni singolo italiano circa 2mila euro, anche a un neonato o a chi una casa non ce l’ha. Non era gratuito, il debitore è il contribuente italiano”. Inoltre, dice il capo del governo, “vogliamo spingerele banche e tutti gli attori che possiamo coinvolgere ad assorbire i crediti che sono incagliati, che nessuno vuole prendere. E abbiamo definito meglio la responsabilità di chi deve prendere quel credito”

Da Forza Italia, però, gongolano. Nonostante Silvio Berlusconi abbia provato a smorzare i toni definendo “giustificato e forse inevitabile il percorso del governo per evitare danni al bilancio dello Stato, che potrebbero addirittura portarci ad una situazione di default”, ma aggiungendo che “il Parlamento sovrano discuterà il decreto, e, nei tempi richiesti, ove lo ritenesse opportuno, potrà apportare utili modifiche”. Modifiche, cambiamenti, che da Fi vengono ritenuti comunque “indispensabili”.

Oggi l’incontro con le imprese

Oggi ci sarà l’incontro con imprese, associazioni bancarie, Cdp, Confindustria e categorie edilizie varie. Sul tavolo, probabilmente le strade della cartolarizzazione o le compensazioni tramite i modelli F24 presentati in banca. Difficile attuare la prima molto più della seconda. Secondo il direttore generale delle Finanze del Mef Giovanni Spalletta, il superbonus è costato circa 110 miliardi di euro e potrebbe salire ancora, se proseguisse, fino ai 120. La stima era stata pesantemente contestata dalle imprese e dalle associazioni.

Alberto Celletti

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