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Il boss Marco Raduano fugge dal carcere calandosi con una corda

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Detenuto evade dal carcere di Nuoro calandosi da una corda: chi è il boss Marco Raduano

Il boss ha alle spalle svariati reati che dovvrebbe teoricamente scontare nel 2046

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Una storia che sembra ricordare quella di alcuni film d’azione americani, ma è successo tutto per davvero: nelle scorse ore il boss Marco Raduano, detenuto presso il carcere Badu ‘e Carro di Nuoro è riuscito in un’impresa che ha dell’incredibile, fuggendo dalla struttura penitenziaria dove era rinchiuso calandosi con una corda.

La fuga di Marco Raduano

Le immagini parlano da sole: il criminale è riuscito a costruirsi una lunga corda tutto da solo e una volta lanciata al di là del muro che circonda la struttura penitenziaria è riuscito a scavalcarlo, fuggendo via senza che nessuno se ne rendesse conto.

In questo momento Raduano è ancora a piede libero: per cercare di acciuffarlo sono stati organizzati posti di blocco in tutta la Sardegna. Sul caso è al lavoro il questore Alfonso Polverino, che all’ANSA ha dichiarato:

Appena la Polizia penitenziaria ci ha allertato dell’evasione, intorno alle 19, abbiamo avviato il piano anticrimine in provincia di Nuoro, avvisato tutte le Questure della Sardegna e la Polizia di frontiera nei porti e negli aeroporti dell’Isola. C’è un enorme dispiegamento di forze di Polizia e di uomini in tutta la regione, mentre la Polizia penitenziaria di Nuoro lavora sul fronte interno attraverso l’analisi di telecamere della casa circondariale e testimonianze.

Chi è il boss

Raduano è uno dei più celebri boss del clan dei Montanari della mafia garganica. Nel suo “curriculum” l’uomo vanta condanne per traffico di stupefacenti con aggravanti di mafia, omicidio e reati vari contro la persona. Nel complesso, le sue condanne le dovrebbe scontare nel 2046.

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