(ANSA) – FIRENZE, 01 MAR – Con un evento oggi a Firenze la Toscana ha dato avvio, ufficialmente, ai programmi regionali Fesr e Fse+ 2021-27, che tra agosto ed ottobre dello scorso anno hanno avuto il via libera dalla Commissione europea. A disposizione ci sono 2,3 miliardi di euro: 800 milioni in più rispetto alla programmazione 20142020. “Serviranno a finanziare interventi – spiega la Regione – a sostegno di occupazione, crescita e sviluppo intelligenti, per una Toscana più inclusiva, verde, più innovativa e connessa”. Il programma Fesr porta in dote 1.229 milioni di euro (il 40% arriva dalla Ue, il 42% dallo Stato e il 18% è co-finanziamento regionale), quello Fse+ dispone di 1.083 milioni di euro (con la stessa ripartizione).
Nella programmazione 2021-27 c’è anche il programma Italia-Francia Marittimo, con 193 milioni per progetti pubblico-privati che interessano Toscana, Liguria, Sardegna, Corsica e Provenza-Alpi-Costa Azzurra. Il programma utilizza solo risorse europee e cofinanziamenti nazionali.
“Siamo stati bravi nel chiedere e nel dimostrare con i progetti quanto la Toscana può essere vincente”, ha detto il governatore Eugenio Giani presentando la programmazione e ricordando i buoni risultati ottenuti con la programmazione 2014-2020. “Quando parliamo di questi progetti – ha aggiunto – parliamo di progetti che gestisce la Regione in rapporto con l’Ue, il 18% del nostro bilancio è la compartecipazione della Regione all’Europa”. Il governo, ha ricordato, “agisce su altro capitolo, che è quello dei fondi di coesione e sviluppo”.
(ANSA).
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