La struttura del principale campus universitario di Sarajevo è un reticolato fatto di vecchi edifici, con i muri quasi interamente scrostati dagli anni. Sulla parete interna di uno di quegli stabili un po’ fatiscenti sono ritratti due occhi gialli, il dettaglio di un murale più ampio dedicato al volto di una donna sotto il cui sguardo di tempera si riunivano fino a poco tempo fa i ragazzi del Drustvo Kulturni Centar, il centro culturale-sociale di Sarajevo.
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