I primi tre video per raccontare i disciplinari di Dop e Igp toscane, scoprendoli attraverso la scansione di un qr code. Il nuovo sito web www.infoconsumotoscana.it dedicato alla tutela di consumatrici e consumatori.
Sono le due nuove iniziative messe in campo dagli assessorati alla tutela dei consumatori e degli utenti e all’agricoltura per consentire a cittadine e cittadini di aumentare la propria consapevolezza sulle produzioni toscane di qualità e orientarsi meglio nella spesa di tutti i giorni, soprattutto in una fase caratterizzata da inflazione e caroenergia.
Osservaprezzi, la video campagna Dop – Igp e il Qr Code
I tre video fanno parte di una campagna di comunicazione elaborata nell’ambito del protocollo Osservaprezzi sottoscritto a giugno scorso tra Regione, organizzazioni professionali dell’agricoltura (Confagricoltura, Cia, Coldiretti, Legacoop, Confcooperative) e associazioni dei consumatori che fanno parte del Comitato regionale consumatori utenti. Duplice l’obiettivo: fornire un’informazione chiara su trasparenza, processi di produzione, caratteristiche dei prodotti, e dare a chi produce strumenti ulteriori per valorizzarli. Lo specifico gruppo di lavoro creato in occasione della firma dell’intesa ha dato il via alla campagna. I primi tre videoracconti riguardano l’Olio extravergine di oliva Seggiano Dop (versante occidentale del Monte Amiata), Finocchiona Igp (produzione sull’intero territorio regionale), Fagiolo di Sorana Igp (Pescia – Pt). Presto arriveranno tutti gli altri per completare la playlist che coprirà tutte le 31 produzioni toscane a marchio Dop e Igp.
I video saranno pubblicati sui canali istituzionali e social di Regione Toscana. Verranno inoltre resi disponibili per la condivisione sui siti internet e sui canali social di tutti i firmatari del protocollo, dei Consorzi di riferimento e dei singoli produttori. A ciascun video sarà associato un Qr code che potrà essere utilizzato sui menu dei ristoranti e sui prodotti in vendita sugli scaffali dei supermercati e consentire la scansione a tavola o al momento della spesa tramite il proprio smartphone.
Il nuovo portale web www.infoconsumotoscana.it
In occasione della presentazione della campagna Osservaprezzi, è da oggi on line www.infoconsumotoscana.it. È il nuovo sito web della Regione Toscana e del Comitato regionale consumatori e utenti, che sostituisce www.progettoinfoconsumo.it con una nuova veste grafica e nuovi contenuti di interesse per i consumatori e gli utenti. Con la nuova url, viene anche rinnovata la Sezione Osservaprezzi, osservatorio a carattere divulgativo, facilmente accessibile, che presenta collegamenti alle principali banche dati dei prezzi dei beni e servizi a carattere regionale e nazionale. Tra le banche dati presenti nella sezione, le rilevazioni mensili dei prezzi al consumo di Istat, l’Osservatorio di prezzi e tariffe e l’Osservaprezzi carburanti del Ministero delle Imprese e del made in Italy, il portale offerte luce e gas di Arera, l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate, le rilevazioni dei prezzi su base regionale, i listini settimanali dei prezzi all’ingrosso a cura della Camera di Commercio di Firenze, le tariffe dell’acqua dell’Autorità Idrica Toscana, e altre ancora.
“L’impegno del gruppo di lavoro che abbiamo costituito subito dopo la firma del Protocollo Osservaprezzi comincia a produrre risultati concreti e la campagna che stiamo lanciando sarà in grado di dare un duplice contributo: valorizzare le produzioni Dop e Igp che qualificano in tutto il mondo il settore agroalimentare della Toscana; diffondere la cultura di una sana ed equilibrata alimentazione”, ha commentato l’assessora con delega alla tutela dei consumatori e degli utenti Alessandra Nardini che a proposito del nuovo sito web www.infoconsumotoscana.it aggiunge: “Una corretta informazione sui prezzi di beni e servizi è ancora più importante in un contesto difficile a causa di inflazione e caroenergia, che mettono a rischio il potere d’acquisto. Ecco che la tutela delle cittadine e dei cittadini passa anche dell’accessibilità e della trasparenza delle informazioni”.
“L’agricoltura toscana offre un’ampia gamma di prodotti di qualità che devono innanzitutto essere difesi dalla contraffazione e poi devono essere portati a conoscenza dei consumatori che spesso ignorano le peculiarità che si celano dietro i marchi, le denominazioni e le certificazioni – dice la vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi – Tutelarli da un lato e diffonderne il consumo sono quindi compiti primari che ben volentieri confermiamo con questa intesa”.