(ANSA) – FIRENZE, 24 MAR – Durante una lezione sull’arte del Rinascimento, agli alunni di una classe della Classical School di Tallahassee, in Florida, sono stati mostrate immagini di alcuni capolavori di Michelangelo, fra cui la statua del David e l’affresco della Creazione di Adamo della volta della Cappella Sistina. Poco dopo, ex abrupto, il presidente del consiglio di amministrazione dell’istituto ha offerto alla preside, Hope Carrasquilla, due opzioni: le dimissioni immediate dalla carica o il licenziamento in tronco. Senza spiegazioni. Insospettita, lei si è rivolta alla stampa – racconta oggi il New York Post – per denunciare il suo trattamento e ha avanzato il sospetto che la causa fossero proprio le immagini di nudo maschile michelangiolesche mostrate ai bambini. E aveva ragione: Barney Bishop, il presidente della Tallahassee Classical School, dove la storia dell’arte è parte obbligatoria del programma didattico, ha ammesso al New York Post che ben tre genitori hanno protestato: in due casi per non essere stati avvisati in anticipo dei contenuti “controversi” della lezione, in un terzo la madre dell’alunno ha accusato la scuola addirittura di “pornografia”, dicendosi “sconvolta” che suo figlio “abbia dovuto vedere quelle immagini”. Bishop ha detto che, in base al regolamento della scuola, gli insegnanti sono tenuti ad avvisare con due settimane di anticipo eventuali contenuti didattici “controversi”. “I diritti dei genitori sono di primaria importanza e questo per tutelare gli interessi di tutte le famiglie”, ha detto alla stampa Bishop. Sono “veramente amareggiata”, ha commentato la preside e insegnante Carrasquilla, che lavora alla scuola da soli due anni. La Tallahassee Classical School è legata al conservatore Hillsdale College del Michigan. (ANSA).
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