(ANSA) – FIRENZE, 10 GEN – Due persone sono riuscite a raggiungere il tetto sopra il salone dei 500 di Palazzo Vecchio a Firenze e a calare uno striscione con scritto il “41 bis uccide Stato assassino”, iniziativa a sostegno della protesta di Alfredo Cospito. In piazza della Signoria ci sono polizia, vigili del fuoco e carabinieri. Lo striscione è stato poi rimosso da un agente della polizia muncipale che è riuscito ad afferarlo da una terrazza di Palazzo Vecchio. Sul posto i vigili del fuoco che hanno aperto l’autoscala.
In piazza della Signoria è presente un gruppo di persone che ha disposto a terra un enorme lenzuolo nero con scritto “41 bis uguale tortura. Alfredo Cospito Libero” con la A di anarchia.
Davanti a un ingresso di Palazzo Vecchio sono stati anche lasciati dei piccoli volantini, scritti anche in inglese, in cui si dice “Lo stato italiano sta uccidendo Alfredo Cospito”. I manifestanti, due ragazzi di area antagonista, spiegano, in una nota, di aver “occupato il tetto di Palazzo Vecchio in solidarietà con Alfredo Cospito. Il 19 dicembre il tribunale di sorveglianza di Roma ha confermato il regime di tortura di 41 bis ai danni di Cospito, in sciopero della fame da più di 80 giorni, firmando di fatto la sua condanna a morte. Questi giorni sono decisivi per le sue condizioni e non possiamo stare a guardare mentre lo Stato lo lascia morire. Abbiamo preso il tetto del Comune per fare sentire la sua voce”, “non ce ne andremo di qui finché le nostre richieste non raggiungeranno Roma e chi ne compete. Vogliamo Alfredo vivo”. (ANSA).
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