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Concorso ATA 24 Mesi 2023

Tramite i sindacati sono arrivate notizie sull’apertura del Concorso ATA 24 Mesi 2023 per l’aggiornamento delle graduatorie di prima fascia: sarà possibile fare domanda dal 27 Aprile al 18 Maggio 2023.

Prima di illustrarti tutti i dettagli disponibili sulla nuova procedura, nonché come ottenere punteggi aggiuntivi ci preme ricordarti che per restare aggiornato sul Personale ATA ti basta attivare le relative notifiche sul ChatBot Telegram. Inoltre, per conoscere gli altri candidati puoi invece iscriverti al gruppo Facebook e/o al gruppo Telegram.

Se il Concorso ATA Prima Fascia 2023 non ti interessa puoi sempre dare un’occhiata agli altri concorsi scuola o a tutti bandi in scadenza.


Domande Personale ATA 24 Mesi 2023 – Come funziona e come partecipare

Dettagli generali

Quando sarà possibile fare domanda per il Concorso ATA 24 mesi?

La domanda di aggiornamento delle Graduatorie ATA 24 Mesi potrà essere inoltrata probabilmente dal 27 Aprile al 18 Maggio 2023, come annunciato dal sindacato Anief, attraverso una recente nota.
Bisogna tuttavia attendere la conferma tramite la nota del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM), che autorizza gli USR a bandire il concorso.

Come funziona il bando per le graduatorie ATA Prima Fascia?

Il processo che regola la pubblicazione delle graduatorie ATA 24 mesi, che vengono aggiornate ogni anno, si compone di diversi passaggi:

– invio, da parte del Miur, di una specifica nota agli Uffici Scolastici Regionali (USR), che li invita alla pubblicazione del bando per indire il relativo concorso per soli titoli;

– pubblicazione del bando da parte degli USR (Uffici Scolastici Regionali) competenti;

– presentazione delle domande, esclusivamente per via telematica, tramite il portale Istanze Online;

– creazione e pubblicazione della graduatoria.

Non ci sono prove da effettuare durante il concorso?

No, il Concorso ATA Prima Fascia non ha prove da superare per l’inserimento in graduatoria.

In ogni caso, è utile possedere uno o più titoli di preferenza.

Come funzionano le graduatorie ATA I Fascia?

Le graduatorie ATA Prima Fascia consentono agli istituti scolastici di coprire i posti di lavoro per il personale non docente rimasti vacanti.

Quanto durano le graduatorie del Concorso ATA?

Le graduatorie formate grazie al Concorso ATA 24 Mesi sono permanenti e vengono aggiornate ogni anno su base provinciale.

Profili e requisiti

Chi può partecipare al Concorso ATA Prima Fascia?

Possono partecipare al Concorso ATA Prima Fascia i candidati in possesso dei requisiti generali per la partecipazione ai concorsi:

1a. Essere in servizio in qualità di personale ATA a tempo determinato statale della scuola nella medesima provincia e nel medesimo profilo professionale cui si concorre;
oppure
1b. Se non in servizio all’atto della domanda, essere inseriti nella graduatoria provinciale ad esaurimento o negli elenchi provinciali per le supplenze della medesima provincia e del medesimo profilo cui si concorre;
oppure
1c. Avere la qualifica di ‘personale ATA a tempo determinato della scuola statale’ se inseriti nella terza fascia delle graduatorie di circolo o di istituto per il conferimento delle supplenze temporanee della medesima provincia e del medesimo profilo per cui concorrono;

2. anzianità di almeno due anni di servizio, cioè 24 mesi, ovvero 23 mesi e 16 giorni, anche non continuativi;

3. oltre ai requisiti generali è necessario il possesso dello specifico titolo di studio richiesto per ogni singolo profilo.

I requisiti descritti sono regolati dall’art. 554 del decreto legislativo n. 297/1994.

Quali sono i profili del Concorso ATA 2023?

I bandi per le graduatorie del personale Amministrativo, Tecnico ed Ausiliario di prima fascia sono rivolti alle seguenti figure professionali:
– Collaboratori scolastici (bidelli) AREA A: CS;
– Collaboratori scolastici Addetti alle aziende agrarie AREA AS: CR;
– Assistenti Amministrativi AREA B: AA;
– Assistenti Tecnici AREA B: AT;
– Cuochi AREA B: CU;
– Guardarobieri AREA B: GU;
– Infermieri AREA B: IF.

C’è un limite di età per partecipare?

Sì, per partecipare al Concorso ATA è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 66 anni.

Qual è il titolo di studio richiesto per il profilo dei Collaboratori Scolastici?

Per partecipare al Concorso ATA 24 mesi nel profilo di Collaboratore Scolastico è necessario il diploma di maturità (qualsiasi) o di un istituto professionale.
Nello specifico, sono ammessi: diploma di maestro d’arte, di scuola magistrale per l’infanzia, attestati o diplomi di qualifica professionale (entrambi di durata triennale riconosciuti dalle Regioni).
Per il profilo di Collaboratore Scolastico addetto all’azienda agraria, è richiesto specificamente il diploma di qualifica professionale di operatore agrituristico / agro industriale / agro ambientale.

Che titolo di studio bisogna possedere per diventare Assistenti Amministrativi e Tecnici?

Per i profili di Assistente Amministrativo o Tecnico con il Concorso ATA I Fascia, è richiesto il possesso del diploma di maturità.
Inoltre, per Assistente Tecnico potrebbe essere richiesto nello specifico il diploma di maturità corrispondente alla specifica area professionale, per maggiori informazioni consulta l’applicazione apposita del MIUR.

Qual è il titolo di studio richiesto per partecipare al concorso come Cuochi?

Per partecipare al Concorso ATA nel profilo di Cuoco è richiesto il diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina.

Quale titolo di studio bisogna possedere per partecipare come Guardarobieri?

I requisiti del profilo di Guardarobiere prevedono il possesso del diploma di qualifica professionale di operatore della moda.

È necessaria la laurea per partecipare al Concorso ATA come Infermieri?

Sì, per partecipare al Concorso Personale ATA Prima Fascia come Infermiere è richiesta una laurea in infermieristica o, in alternativa, un altro titolo ritenuto valido dalla normativa vigente per esercitare la professione.

Come partecipare

Quali sono le sedi di lavoro?

Ad eccezione della Valle d’Aosta e delle province autonome di Trento e Bolzano, chi inoltra la domanda per le graduatorie ATA Prima Fascia può lavorare nelle istituzioni scolastiche di qualunque regione.

Come posso partecipare al Concorso personale ATA?

È possibile iscriversi alle Graduatorie ATA Prima Fascia 2023 dal 27 Aprile al 18 Maggio tramite il portale Istanze Online.
Per maggiori informazioni sul portale, su come registrarsi e su quali sono le funzioni, ti consigliamo di leggere questa guida.

Quali sono le modalità di invio della domanda?

Le domande ATA 24 mesi per il 2023 devono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web MIUR POLIS – Presentazione On Line delle Istanze.
Inoltre, per compilare e inviare la domanda telematica occorrerà accedere al servizio utilizzando le credenziali SPID: se non sai come ottenerlo, leggi la guida.

Come faccio a scegliere la scuola?

La scelta dell’istituzione scolastica in cui lavorare generalmente deve essere effettuata esclusivamente via web, tramite il servizio POLIS – Presentazione Online delle Istanze del MIUR e mediante la compilazione dell’Allegato G.
Inoltre, per facilitare l’individuazione delle scuole, il MIUR ha reso disponibile un portale apposito da cui si può realizzare la ricerca delle scuole per provincia per poi prelevarne il relativo CODICE.

Cos’è l’allegato G?

L’allegato G serve per comunicare le sedi di preferenza per l’inclusione nella prima fascia delle graduatorie d’istituto del personale ATA. Può essere compilato solo da chi ha presentato domanda per il concorso ATA 24 mesi, esclusivamente online attraverso il servizio delle Istante Online MIUR.
Infatti, esso consente agli aspiranti di scegliere un massimo di 30 istituzioni scolastiche presso le quali sono disponibili ad effettuare supplenze.
Inoltre, il modulo è unico per tutti i profili professionali per i quali si è fatta domanda di inserimento nella prima fascia delle graduatorie permanenti provinciali ATA.
Modalità, tempi e aspetti specifici della procedura online per la scelta delle sedi saranno comunicati con successiva nota. 

È possibile cambiare provincia, ossia inserirsi nelle graduatorie prima fascia ATA di un’altra provincia?

Si, è possibile soltanto tramite i seguenti passaggi:
1. effettuare il depennamento dalle graduatorie ATA 24 Mesi;
2. inserirsi in graduatoria di terza fascia scegliendo la nuova provincia;
3. inserirsi nuovamente nelle graduatorie di prima fascia.

In breve, se desideri cambiare provincia, non devi risultare già inserito nelle graduatorie provinciali permanenti.

Non è possibile inserirsi in terza fascia e in prima fascia in province diverse.

Domande personale ATA Prima Fascia – Tutti i titoli valutabili

Per entrare nelle graduatorie ATA è necessario possedere il titolo di studio previsto per il profilo scelto (diploma, qualifica o laurea).

Nella formazione della graduatoria, tuttavia, non viene solo valutato il suddetto titolo ma anche tutti gli altri titoli di cultura aggiuntivi posseduti dal candidato e previsti per il profilo scelto: maggiori sono i titolo aggiuntivi che possiedi, più alta sarà la tua posizione negli elenchi.

Quelli analizzati di seguito, sono i titoli che attribuivano punteggio in base alle Tabelle di Valutazione pubblicate negli anni precedenti. Per maggiori informazioni sui titoli valutabili del Concorso ATA 24 Mesi 2023 è comunque necessario attendere la pubblicazione delle tabelle aggiornate.

Quanti sono i titoli di cultura aggiuntivi valutabili per il Concorso ATA?

I titoli di cultura aggiuntivi e i relativi punteggi sono stabiliti dall’apposito decreto MIUR che bandisce ciascun concorso ATA. 

In base all’ultimo bando i titoli di cultura aggiuntivi per le graduatorie di prima fascia sono:
– laurea e altri titoli di studio maggiori di quello richiesto per partecipare al profilo (viene valutato un solo titolo di studio aggiuntivo);
– attestati, qualifiche professionali, certificati d’idoneità connessi al profilo per il quale si partecipa;
– certificazioni informatiche e digitali (si valuta un solo titolo).

Tali titoli di cultura aggiuntivi, e i relativi punteggi attribuigli, variano in base al profilo professionale.

Quali sono i titoli valutabili per il profilo di assistente amministrativo?

Il profilo di assistente amministrativo prevede i seguenti punteggi aggiuntivi:
– 2 punti per diploma di laurea (si valuta un solo titolo);
– 1,5 punti per l’attestato di qualifica professionale di cui all’ articolo 14 della legge 845 del 1978, relativo alla trattazione di testi e/o alla gestione dell’amministrazione mediante strumenti di video scrittura o informatici (si valuta un solo attestato);
– 1 punto per l’attestato di addestramento professionale per la dattilografia o attestato di addestramento professionale per i servizi meccanografici rilasciati al termine di corsi professionali istituiti dallo Stato, dalle Regioni o da altri enti pubblici (si valuta un solo attestato);
– 1 punto per l’idoneità in concorso pubblico per esami o prova pratica per posti di ruolo nelle carriere di concetto ed esecutive, o corrispondenti, bandito dallo Stato o da enti pubblici territoriali (si valuta un solo titolo).

Inoltre, è possibile ottenere ulteriori punteggi aggiuntivi per le certificazioni informatiche e digitali, tra cui rientrano:
– ECDL;
– NUOVA ECDL;
– MICROSOFT;
– EUCIP;
– IC3;
– MOUS;
– CISCO;
– PEKIT;
– EIPASS;
– EIRSAF.

In particolare, in base al livello della certificazione vengono assegnati da 0,50 a 0,60 punti, e viene valutata una sola certificazione.

Quali sono i titoli valutabili per il profilo di collaboratore scolastico?

Il profilo di collaboratore scolastico prevede il seguente punteggio aggiuntivo:
– 1 punto per qualifiche ottenute al termine di corsi socio assistenziali e socio sanitari rilasciati dalle Regioni.

Inoltre, è possibile ottenere ulteriori punteggi aggiuntivi per le certificazioni informatiche e digitali, tra cui rientrano:
– ECDL;
– NUOVA ECDL;
– MICROSOFT;
– EUCIP;
– IC3;
– MOUS;
– CISCO;
– PEKIT;
– EIPASS;
– EIRSAF.

In particolare, in base al livello della certificazione vengono assegnati da 0,25 a 0,30 punti e viene valutata una sola certificazione.

Quali titoli assegnano punteggi aggiuntivi per i profili di assistente tecnico, cuoco e infermiere?

I profili di assistente tecnico, cuoco e infermiere prevede i seguenti punteggi aggiuntivi:
– 2 punti per diploma di laurea (un solo titolo);
– 2 punti per l’idoneità in precedenti concorsi pubblici per esami, o prova pratica a posti di ruolo nel profilo professionale per cui si concorre, oppure nelle precorse qualifiche del personale ATA o non docente, corrispondenti al profilo per cui si concorre (si valuta una sola idoneità).

Inoltre, è possibile ottenere ulteriori punteggi aggiuntivi per le certificazioni informatiche e digitali, tra cui rientrano:
– ECDL;
– NUOVA ECDL;
– MICROSOFT;
– EUCIP;
– IC3;
– MOUS;
– CISCO;
– PEKIT;
– EIPASS;
– EIRSAF.

In particolare, in base al livello della certificazione vengono assegnati da 0,50 a 0,60 punti (dimezzati per i profili di cuoco e d’infermiere) e viene valutata una sola certificazione.

Come si ottengono punteggi aggiuntivi per il profilo di addetto alle aziende agrarie?

Tra i titoli che danno diritto a punteggi aggiuntivi per il profilo di addetto alle aziende agrarie ci sono:
– 3 punti per il diploma di maturità;
– 2 punti per l’idoneità conseguita in precedenti concorsi pubblici per esami o prove pratiche a posti di addetto alle aziende agrarie (viene valutata una sola idoneità).

Inoltre, è possibile ottenere ulteriori punteggi aggiuntivi per le certificazioni informatiche e digitali, tra cui rientrano:
– ECDL;
– NUOVA ECDL;
– MICROSOFT;
– EUCIP;
– IC3;
– MOUS;
– CISCO;
– PEKIT;
– EIPASS;
– EIRSAF.

In particolare, in base al livello della certificazione vengono assegnati da 0,25 a 0,30 punti e viene valutata una sola certificazione.

Quali sono i titoli valutabili per il profilo di guardarobiere?

Il profilo di guardarobiere prevede l’assegnazione di punteggi aggiuntivi grazie ai seguenti titoli:
– 3 punti per il diploma di maturità;
– 2 punti per l’idoneità conseguita in precedenti concorsi pubblici per esami o prove pratiche a posti di guardarobiere o aiutante guardarobiere (viene valutata una sola idoneità).

Inoltre, è possibile ottenere ulteriori punteggi aggiuntivi per le certificazioni informatiche e digitali, tra cui rientrano:
– ECDL;
– NUOVA ECDL;
– MICROSOFT;
– EUCIP;
– IC3;
– MOUS;
– CISCO;
– PEKIT;
– EIPASS;
– EIRSAF.

In particolare, in base al livello della certificazione vengono assegnati da 0,25 a 0,30 punti e viene valutata una sola certificazione.

Vengono valutati anche i titoli di servizio?

Sì, per tutti i profili vengono assegnati punteggi aggiuntivi in base ai titoli di servizio:

– 6 punti per ogni anno (ovvero 0,50 punti al mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 6 per ciascun anno scolastico) di servizio prestato (nel profilo professionale per il quale si concorre):
– in scuole dell’infanzia statali, delle Regioni Sicilia e Val d’Aosta, delle province autonome di Trento e Bolzano;
– scuole primarie statali;
– scuole d’istruzione secondaria o artistica statali, nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero;

– 3 punti per ogni anno (ovvero 0,25 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 3 per ciascun anno scolastico) per il servizio svolto 
– in scuole dell’infanzia non statali autorizzate;
– scuole primarie non statali parificate, sussidiate o sussidiarie;
– scuole d’istruzione secondaria o artistica non statali pareggiate, legalmente riconosciute e convenzionate;
– in scuole non statali paritarie;

– 1,20 punti per anno (ovvero 0,10 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 1,20) di altro servizio prestato in una qualsiasi scuola statale, ivi compreso il servizio d’insegnamento nei corsi C.R.A.C.I.S. e il servizio prestato con rapporto di lavoro costituito con enti locali, servizio prestato come modello vivente per ogni anno;

– 0,60 punti per anno (ovvero 0,05 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 0,60) di servizio prestato in una qualsiasi scuola non statale;

– 0,60 punti per anno (ovvero 0,05 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni, per un massimo di 0,60) di servizio prestato alle dirette dipendenze di amministrazioni statali, negli Enti locali e nei patronati scolastici.

Inoltre, per i profili di guardarobiere, addetto alle aziende agrarie e collaboratore scolastico, per i quali l’Altro servizio viene valutato con 0,15 punti al mese e fino a un massimo di 1,80 punti per ciascun anno scolastico.

Infine, soltanto per i profili d’infermiere e di cuoco viene inoltre valutato il servizio prestato nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali, negli educandati femminili dello Stato: 6 punti per ciascun anno scolastico, ovvero 0,50 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni.

ATA 24 mesi 2023 – Come aumentare il punteggio

Se hai intenzione di partecipare al prossimo Concorso aggiornamento Graduatorie ATA, migliora subito il tuo punteggio conseguendo online i titoli aggiuntivi.

Quali sono le certificazioni che posso ottenere per punteggi aggiuntivi ATA?

Se hai intenzione conseguire una certificazione che ti garantisca un punteggio aggiuntivo per le Graduatorie ATA, ti consigliamo i seguenti corsi/certificazioni:
– Dattilografia;
– OSA;
– Coordinatore Amministrativo;
– Certificazioni informatiche.

Per quale profilo è utile il Corso di Dattilografia e che punteggio attribuisce?

Il corso di Dattilografia è utile per il profilo di Assistente Amministrativo.

Il corso viene svolto completamente online, al termine del quale viene rilasciato un attestato che dà diritto a 1 Punto per le Graduatorie ATA.

Per maggiori informazioni, visita la pagina del corso.

Per quale profilo è utile il corso di Coordinatore Amministrativo e che punteggio attribuisce?

Anche il corso di Coordinatore Amministrativo è utile per il profilo di Assistente Amministrativo.

Il corso viene svolto completamente online (con esame finale in presenza), al termine del quale viene rilasciato un attestato che dà diritto a 1,5 Punti per le Graduatorie ATA.

Per maggiori informazioni, visita la pagina del corso.

Per quale profilo è utile il corso OSA e che punteggio attribuisce?

Il corso OSA (Operatore Socio Assistenziale) è utile per il profilo di Collaboratore Scolastico.

Al termine del corso viene rilasciato un attestato che dà diritto a 1 Punto per le Graduatorie ATA.

Per maggiori informazioni, visita la pagina del corso.

La certificazione informatica è utile per tutti i profili?

Sì, puoi utilizzarla per tutti i profili.

Quale certificazione informatica posso conseguire?

Ti consigliamo di conseguire l’EIPASS.

Come si ottiene l’EIPASS? Qual è il punteggio attribuito a questa certificazione?

La certificazione più consigliata per il Personale ATA è l’EIPASS, dato che permette di ottenere il punteggio massimo per ogni profilo:
– 0,60 punti per i profili di assistenti amministrativi, assistenti tecnici, cuochi o di infermieri;
– 0,30 punti per i profili di collaboratori scolastici, addetti alle aziende agrarie e guardarobieri.

Visita questa pagina per ottenere subito la certificazione informatica.

Domande Personale ATA 1ª fascia – Aggiornamenti e gruppi di studio

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