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Il colloquio telefonico è una modalità di selezione sempre più diffusa tra le aziende che vogliono ottimizzare il processo di selezione del personale o che offrono opportunità di lavoro a distanza. Si tratta di un colloquio di lavoro a tutti gli effetti, che richiede una preparazione adeguata e una buona gestione della comunicazione telefonica.
In questo articolo ti spieghiamo come affrontare al meglio un colloquio telefonico, quali sono le domande più frequenti e come rispondere in modo efficace.
Indice
Cos’è il colloquio telefonico e a cosa serve
Il colloquio telefonico è un’interazione verbale tra il selezionatore e il candidato che si svolge al telefono. Può avere diverse finalità:
- Effettuare una prima scrematura delle candidature pervenute in base al curriculum vitae;
- Verificare la disponibilità e la motivazione del candidato per la posizione offerta;
- Valutare le competenze linguistiche e comunicative del candidato;
- Fissare un appuntamento per un colloquio successivo in presenza o in videoconferenza.
Il colloquio telefonico può durare da 10 a 30 minuti circa, a seconda della tipologia e della complessità della selezione. Può essere programmato in anticipo o improvviso, nel caso in cui il selezionatore chiami il candidato senza preavviso.
Come prepararsi ed affrontare al meglio il colloquio telefonico
Per affrontare al meglio un colloquio telefonico è importante prepararsi in anticipo, seguendo questi consigli:
- Preparazione:
Per affrontare al meglio un colloquio telefonico, è essenziale prepararsi adeguatamente. Raccogli informazioni sull’azienda, il settore e il ruolo per cui ti stai candidando. Prepara una lista di domande pertinenti da porre all’intervistatore e rileggi il tuo curriculum per essere pronto a rispondere a eventuali domande sul tuo percorso professionale.
Inoltre, tieni traccia delle candidature inviate e delle posizioni per le quali ti sei candidato. Conserva le email e le job description delle diverse offerte di lavoro. In questo modo potrai ricordare facilmente i requisiti e le informazioni relative alla posizione per la quale ti chiamano.
Infine, aggiorna il tuo curriculum vitae e tienilo sempre a portata di mano. Il selezionatore potrebbe farti delle domande sul tuo percorso formativo e professionale, quindi devi essere in grado di rispondere con coerenza e precisione.
- Ambiente adatto:
Assicurati di avere un ambiente tranquillo e privo di distrazioni per il colloquio telefonico. Questo ti permetterà di concentrarti sulla conversazione e di ascoltare attentamente le domande dell’intervistatore. Inoltre, una buona connessione telefonica è fondamentale per evitare problemi tecnici durante la chiamata.
- Ascolto attivo:
Durante il colloquio telefonico, è importante ascoltare attentamente l’intervistatore e fare domande pertinenti. L’ascolto attivo ti permette di comprendere meglio le aspettative dell’azienda e di rispondere in modo adeguato alle domande.
- Esprimersi con chiarezza:
Parla con chiarezza e sicurezza durante il colloquio telefonico. Poiché la comunicazione non verbale è assente in questo tipo di colloquio, è importante trasmettere il tuo entusiasmo e la tua competenza attraverso il tono di voce e la scelta delle parole.
- Gestione del tempo:
Durante il colloquio telefonico, è importante gestire il tempo in modo efficiente. Evita risposte eccessivamente lunghe e cerca di essere sintetico e preciso nelle tue risposte. Se non conosci la risposta a una domanda, ammettilo onestamente e cerca di fornire un esempio simile per dimostrare le tue competenze.
- Lasciare una buona impressione:
Al termine del colloquio telefonico, ringrazia l’intervistatore per il tempo dedicato e chiedi informazioni sui prossimi passi del processo di selezione. Questo ti darà un’idea del tempo di attesa e ti permetterà di dimostrare il tuo interesse per la posizione.
Come si svolge il colloquio telefonico
Il colloquio telefonico segue generalmente questa struttura:
- Presentazione: il selezionatore si presenta e spiega il motivo della chiamata. Chiede al candidato se è il momento giusto per parlare o se preferisce essere richiamato in un altro momento. Il candidato si presenta e conferma la sua disponibilità a sostenere il colloquio.
- Domande sul curriculum: il selezionatore chiede al candidato di raccontare il suo percorso formativo e professionale, focalizzandosi sugli aspetti più rilevanti per la posizione. Il candidato deve essere sintetico, chiaro e coerente con quanto scritto nel curriculum.
- Domande sulla motivazione: il selezionatore chiede al candidato perché si è candidato per quella posizione e perché vuole lavorare per quell’azienda. Il candidato deve dimostrare il suo interesse e la sua aderenza al profilo richiesto, evidenziando i suoi punti di forza e le sue competenze.
- Domande sulle competenze: il selezionatore chiede al candidato di descrivere le sue competenze tecniche e trasversali, eventualmente con degli esempi concreti di situazioni lavorative in cui le ha applicate. Il candidato deve essere specifico, veritiero e orientato ai risultati.
- Domande sulle disponibilità: il selezionatore chiede al candidato quali sono le sue disponibilità in termini di orario, retribuzione, trasferte, ecc. Il candidato deve essere flessibile, ma anche realistico e sincero sulle sue aspettative e sulle sue esigenze.
- Domande del candidato: il selezionatore chiede al candidato se ha delle domande da fare sull’azienda o sulla posizione. Il candidato deve approfittare di questa occasione per chiarire eventuali dubbi o per approfondire alcuni aspetti del lavoro.
- Conclusione: il selezionatore ringrazia il candidato per il tempo dedicato e gli comunica i prossimi passi della selezione. Il candidato ringrazia a sua volta il selezionatore per l’opportunità e si congeda cordialmente.
Come rispondere alle domande del colloquio telefonico
Per rispondere in modo efficace alle domande del colloquio telefonico, ti consigliamo di seguire questi suggerimenti:
- Ascolta attentamente le domande e non interrompere il selezionatore. Se non hai capito bene una domanda, chiedi gentilmente di ripeterla o di chiarirla.
- Rispondi in modo breve, chiaro e pertinente. Non divagare o andare fuori tema. Usa un linguaggio semplice, corretto e adeguato. Evita le esitazioni, i mormorii, le pause troppo lunghe o i ripensamenti.
- Sii positivo e propositivo. Non parlare male dei tuoi precedenti datori di lavoro o colleghi. Non lamentarti delle tue esperienze negative o delle tue difficoltà. Metti in luce i tuoi successi, i tuoi obiettivi, i tuoi progetti e le tue soluzioni.
- Sii onesto e autentico. Non mentire o esagerare sulle tue competenze o sulle tue esperienze. Non fingere di essere qualcuno che non sei. Sii te stesso e mostra la tua personalità e la tua motivazione.
Esempi di domande e risposte per il colloquio telefonico
- Puoi raccontarmi brevemente il tuo percorso professionale?
Sono laureato in economia e commercio e ho lavorato per cinque anni come contabile in una società di consulenza. Mi occupavo della gestione della contabilità generale, delle dichiarazioni fiscali, dei bilanci e dei rapporti con i clienti. Ho acquisito una buona esperienza nel settore e ho sviluppato competenze tecniche e relazionali. - Perché ti sei candidato per questa posizione?
Mi sono candidato per questa posizione perché ritengo di avere le competenze e le esperienze richieste dal vostro annuncio. Sono interessato a lavorare nel settore della contabilità e a crescere professionalmente in una realtà dinamica e stimolante come la vostra. - Perché vuoi lavorare per la nostra azienda?
Voglio lavorare per la vostra azienda perché la conosco e la stimo da tempo. So che è una delle leader nel mercato della consulenza e che offre ai suoi dipendenti opportunità di formazione, sviluppo e valorizzazione. Mi piace la vostra visione, la vostra missione e i vostri valori. - Quali sono le tue competenze principali?
Le mie competenze principali sono la capacità di gestire la contabilità in modo accurato, tempestivo e conforme alle normative vigenti. Sono in grado di utilizzare i principali software contabili e di redigere documenti e report finanziari. Inoltre, ho buone capacità di comunicazione, di lavoro in team e di problem solving. - Come gestisci lo stress e i conflitti sul lavoro?
Per gestire lo stress e i conflitti sul lavoro cerco di mantenere la calma, la professionalità e il rispetto. Cerco di ascoltare le diverse posizioni e di trovare delle soluzioni condivise. Cerco anche di organizzare il mio lavoro in modo efficiente, stabilendo delle priorità e dei tempi. - Quali sono le tue aspettative retributive?
Le mie aspettative retributive sono in linea con il mercato e con il livello di responsabilità della posizione. Sono disposto a valutare un’offerta adeguata alle mie competenze e alle mie esperienze.
Preparati per i prossimi colloqui di lavoro
Affrontare al meglio un colloquio telefonico richiede preparazione, ascolto attivo e una buona gestione del tempo. Seguendo questi consigli, potrai aumentare le tue possibilità di successo e lasciare un’impressione positiva sull’intervistatore.
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