(ANSA) – FIRENZE, 13 FEB – “Le proprietà dei metalli”, film di Antonio Bigini girato in Toscana, è stato selezionato alla Berlinale, 73/o Festival Internazionale del Cinema di Berlino, nella sezione Generation -K Plus, dove sarà presentato in anteprima assoluta lunedì 20 febbraio in Sala Urania. Il film è una produzione Kiné con Rai Cinema e ha nel cast Martino Zaccara, David Pasquesi, Antonio Buil Pueyo ed Edoardo Marcucci.
E’ ambientato negli anni ’70 in un piccolo borgo dell’Italia Centrale dove vive Pietro, un bambino che manifesta doti misteriose: piega i metalli al solo tocco; per questo, uno scienziato americano comincia a studiare il suo caso. Gli esperimenti porteranno Pietro a contatto con il mondo dell’invisibile, dove le leggi della fisica lasciano il passo a pulsioni profonde. Liberamente ispirato a una vicenda poco nota, il film indaga sul fenomeno dei cosiddetti ‘minigeller’, bambini che alla fine degli anni ’70, dopo aver assistito all’esibizione televisiva dell’illusionista Uri Geller, apparentemente in grado di piegare chiavi e cucchiai con la forza mentale, hanno cominciato a manifestare fenomeni simili. Casi di minigeller si sono verificati al tempo un po’ in tutta Europa. Due professori universitari italiani dal 1975 al 1980 hanno condotto studi scientifici su alcuni di questi bambini, raccogliendo i risultati delle loro esperienze in un corposo dattiloscritto, mai pubblicato. Gli esperimenti consistevano in incontri domestici in cui ai bambini veniva richiesto di piegare oggetti metallici in situazioni sempre più controllate. I bambini più “dotati” venivano poi studiati all’interno di laboratori universitari. Nessuno di questi esperimenti è arrivato alla dimostrazione scientifica dell’esistenza di un fenomeno paranormale. Sostenuto da Toscana Film Commission, il film di Bigini mostra luoghi dell’Appennino Tosco-Romagnolo sopra Arezzo, terre poco frequentate ma bellissime tra Sestino e Badia Tedalda. (ANSA).
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