In California, un impiegato di una stazione di servizio ha trovato un neonato in un sacchetto gettato in un bidone della spazzatura.
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Ilaria Minucci Pubblicato il
Verte in gravi condizioni il neonato trovato in un sacchetto gettato in un bidone della spazzatura in una stazione di servizio in California. Le forze dell’ordine stanno indagando al fine di risalire all’identità della madre del bimbo.
California, neonato trovato in un sacchetto gettato in un bidone della spazzatura: è grave
Un neonato venuto al mondo da appena un’ora è stato trovato in un sacchetto gettato all’interno di un bidone della spazzatura situato nel bagno di una stazione di servizio a Fullerton, nella contea di Orange, in California. Il ritrovamento del piccolo, fortunatamente ancora vivo al momento del salvataggio effettuato da un impiegato della stazione di servizio, si è verificato nella giornata di giovedì 9 marzo. A riferirlo è stata la CBS di Los Angeles.
Il bambino è stato prontamente trasportato presso l’ospedale pediatrico della città di Orange ma, sulla base delle informazioni sinora diffuse, verte in condizioni gravi ma stabili.
Mentre il neonato lotta tra la vita e la morte, le autorità californiane stanno indagando al fine di scoprire l’identità della madre del bimbo e rintracciarla. A tal fine, le forze dell’ordine stanno visionando le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza situate nell’area.
Si cerca la madre del piccolo: indagini in corso
“Siamo in fase attiva dell’indagine. Stiamo lavorando a tutte le piste possibili per fare tutto il possibile per risolvere questo caso”, ha dichiarato il sergente Ryan O’Neil del dipartimento di polizia di Fullerton.
Al momento, non è ancora stato possibile determinare se la madre per neonato abbia partorito presso la stazione di servizio o meno. “Da ovunque lo guardi, penso che si tratti di un evento tragico”, ha osservato il sergente O’Neil. “Un dolore per il piccolo che si poteva evitare, visto che esistono leggi sulla sicurezza dei neonati che consentono ai genitori, tutori o madri di mettere al sicuro il proprio bambino entro 72 ore dalla nascita senza fare alcuna domanda. Ci sono ospedali designati, ma ci sono anche vigili del fuoco – e ha aggiunto –. La persona deve dichiarare che vorrebbe dare via il bambino in sicurezza e riceverà braccialetti identificativi abbinati al piccolo nel caso in cui desideri riprenderlo in un secondo momento. La persona che dà via il bambino riceverà anche un questionario medico facoltativo”.
