(ANSA) – ROMA, 23 MAR – Sarà Francesco Nuti, l’amato attore, regista, compositore e produttore fiorentino, a ricevere il Premio alla Carriera per la 63ma edizione del Globo d’Oro.
L’Associazione della Stampa Estera in Italia, che organizza quello che è uno tra i più antichi e longevi premi cinematografici in Italia, conferirà la statuetta nella serata di gala che quest’anno si svolgerà il prossimo 5 luglio nei suggestivi giardini di Villa Massimo, sede dell’Accademia Tedesca a Roma.
In attesa di annunciare le terne finaliste, i Direttori Artistici del Premio, Il corrispondente di NBC NEWS Claudio Lavanga e la corrispondente di Screen International e news producer di Eurovision Alina Trabattoni, presentano la serata di premiazione annunciando il Premio alla Carriera.
”Siamo molto emozionati per questa sessantresima edizione – commentano Claudio Lavanga e Alina Trabattoni – non solo perché torniamo in uno dei luoghi storici del premio, Villa Massimo, che per anni ha accolto i gala del Globo d’Oro, ma anche perché il comitato ha scelto di conferire il Globo alla Carriera a uno dei protagonisti tra i più significativi, che ha rappresentato un punto di snodo per il nuovo cinema italiano, Francesco Nuti.
Non ci sarà lui, per ragioni legate alla sua purtroppo precaria salute, ma sua figlia Ginevra, che ringraziamo per aver accettato il nostro invito”.
Il Comitato Cinema 2023 è composto da Claudio Lavanga (Direttore Artistico) NBC NEWS, USA; Alina Trabattoni (Direttore Artistico) corrispondente di Screen International e news producer di Eurovision, Svizzera; Maarten van Aalderen, De Telegraaf, Olanda; Patricia Mayorga Marcos, El Mercurio, Cile; Vera Naydenova (Responsabile Serie TV) BTV, Bulgaria; Ewout Kieckens, Reformatorisch Dagblad, Olanda; Antonio Galofaro, Les Temps, Svizzera; Praxilla Trabattoni (Responsabile Sezione Documentario) European Broadcasting Union, Svizzera; e Vera Shcherbakova (Responsabile Sezione Cortometraggio) ITAR-TASS, Russia. (ANSA).
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