Livorno, 7 aprile 2023 – Livorno perde una stella, una giovane stella. Matteo Marchi, 35 anni ancora da compiere, insegnava teatro e recitazione, era un videomaker, un animatore con grandissime doti e qualità.
Ieri, giovedì 6 aprile, Matteo ha concluso il suo troppo breve percorso di vita nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Livorno, dov’era ricoverato da qualche settimana in seguito a una serie di complicazioni.
Matteo Marchi
Un’ondata di cordoglio ha travolto la città appena si è diffusa la notizia della sua morte. Sui social moltissimi messaggi di cordoglio, di dolore, di amicizia che resterà per sempre ma che un destino crudele ha voluto spezzare.
Tommaso, uno dei fratelli di Matteo, e tecnico della Nazionale svedese di fioretto, sulla sua pagina Facebook ha scritto: “Un dolore insopportabile, inspiegabile, lacerante. Grazie per tutto l’amore incondizionato che mi hai dato in questi anni. Sarai sempre nei miei pensieri, nelle mie azioni. In quel briciolo di forza che rimarrà senza te al nostro fianco. Ti amo fratello mio. Ci vediamo presto”.
E poi una valanga di messaggi da amici, colleghi del mondo dello spettacolo, conoscenti e anche semplici cittadini.
L’amico Mario Bettini, sulla sua pagina Fcebook, vuole ricordarlo con la foto che vedete qui sotto. E poi Katia, Elisa, Pietro, Massimiliano, Giulia, Erik, Antonietta, Carlotta, Johan…. Giovani e non solo. Livornesi e non solo. Un dolore immenso che valica i confini della sua città natale.
Matteo Marchi durante una sua recitazione
Matteo era attivissimo nei centri estivi con i bambini ma era impegnato anche con gli anziani. Laureato in Storia e forme delle arti visive, aveva discusso la tesi sulla compagnia teatrale Mayor Von Frinzius, che si unisce al cordoglio così: “È stato un onore condividere un pezzo di strada insieme, soprattutto in un momento importante come quello della tua tesi di laurea in cui hai voluto parlare del nostro progetto teatrale. Ci rincontremo per un altro grande spettacolo insieme!”.
Anche l’Asl si unisce al colore della famiglia: “Esprimiamo il nostro cordoglio e la nostra vicinanza a Monica Bontà, infermiera per anni volto gentile e competente dell’Educazione alla salute di Livorno, e al dottor Maurizio Marchi, medico di famiglia. La direzione e i colleghi tutti desiderano esprimere ai genitori, ai fratelli e a tutti coloro che volevano bene a Matteo le più sentite condoglianze in questo momento di lutto e sconforto nel quale non servono parole”.
Anche la Federazione Italiana Scherma, “con un’enorme tristezza nel cuore, esprime il suo più sentito cordoglio per la scomparsa di Matteo Marchi. La grande famiglia della scherma italiana, con in testa il presidente federale Paolo Azzi, si stringe idealmente accanto ai genitori Monica e Maurizio, amici di tante giornate nei palazzetti, e ai fratelli Tommaso, tecnico della Nazionale svedese di fioretto, e Filippo, atleta e arbitro della Fis”.
Alla famiglia Marchi, in questo momento di immenso dolore, va l’abbraccio grande e sincero di tutti i noi, uniti nel ricordo di Matteo.
Il funerale di Matteo Marchi sarà celebrato lunedì 10 aprile, alle ore 10, nella parrocchia Madre Seton di piazza Lavagna.