Ornella Vanoni è stata una delle ospiti a “Belve”: “Non ho accettato ‘Grande Grande’ perché pensavo fosse volgare”.
di Valentina Mericio Pubblicato il
Tra gli ospiti di Francesca Fagnani nella puntata di Belve del 21 marzo c’è anche Ornella Vanoni. La cantante si è raccontata a 360 gradi, rivelando alcuni aneddoti della sua vita a cominciare da due dei suoi amori, Giorgio Strehler e Gino Paoli.
Sul suo rapporto con la maternità ha invece dichiarato: “Non voglio parlare di mio figlio […] Come madre mi piaccio. Come mamma, mio marito mi chiese di tornare immediatamente a lavorare altrimenti sarebbe fallito. Così ho perso la maternità e mi è dispiaciuto molto”.
Belve, Ornella Vanoni si racconta da Francesca Fagnani: “Sono una scostumata”
Francesca Fagnani, ad un certo punto, è entrata nel vivo della conversazione chiedendo ad Ornella Vanoni perché si era definita “spudorata”. L’artista ha risposto a tale proposito: “Dove abitavo, in Largo Treves, era tutto finestroni e io non giravo in mutande ma proprio nuda. Tutti mi dicevano che mi avevano visto dalle finestre. Sì, sono una scostumata! Pensa che c’era un periodo in cui avevo solo due paia di mutande, un paio nere e le altre bianche”.
Ha poi aggiunto: “Uscivo la sera con gonna e tacchi a spillo. Bisogna per forza avere le mutande? Non è detto!”.
Giorgio Strehler è l’uomo che mi ha amata di più
Nel parlare di alcuni suoi amori Ornella Vanoni ha rivelato che l’uomo che l’ha amata di più è stato Giorgio Strehler, pur osservando che “non mi ha protetta da situazioni estreme perché non poteva farne a meno. Voleva tornare con me, ma ho detto no”.
Su Gino Paoli ha dichiarato con tono critico: “Mi ha accusato di essermi “smollata con l’età” e di raccontare cose che sarebbe meglio tacere? Guarda quello che ha cercato di raccontare lui a Sanremo, pensava di essere a casa sua. Si è dimenticato di essere sul palco dell’Ariston, ha visto Morandi e gli è partita quella roba lì che non andava fatta. Amadeus era terrorizzato e l’ha portato via. Dice di essere ironico? Io sono ironica, lui no. Però vuole esserlo, quindi non diamogli contro”.